Agenzia Viaggi e Turismo
1° Giorno:
Partenza per Sorano, caratteristico borgo che sorge su uno sperone di roccia tufacea.
Mantiene la sua struttura medioevale, con le case che si sviluppano in altezza, a volte
scavate nel tufo. Attorno alla piazza si potranno ammirare la Torre dell'Orologio, la
chiesa di S. Niccolò e i resti del palazzo Comitale. Famoso il suo Masso Leopoldino,
grosso masso tufaceo che si trova di fronte alla parte più antica della imponente
Fortezza Orsini; le sue pareti furono levigate a mano e la sommità fu spianata come
una terrazza. Splendido il panorama. Al termine trasferimento a Pitigliano.
Nel pomeriggio visita guidata al suggestivo borgo arroccato su uno sperone tufaceo.
Al suo interno preziose vestigia medievali, come il quartiere di Capisotto e la chiesa
di S. Rocco, rinascimentali e barocche, come Palazzo Orsini e la Cattedrale, o
ebraiche, come l’antico Ghetto e la Sinagoga.
2° Giorno: Visita di Sovana e della sua Necropoli Etrusca, tra le più importanti nel suo genere, con le varie tipologia di tombe scavate nel tufo ad imitazione di case o templi. SOVANA, la “regina della Maremma”, è un piccolo borgo, di antica storia, prima etrusca e romana, divenuto in epoca medievale capitale della contea Aldobrandesca, e che ha mantenuto inalterate le sue caratteristiche abitazioni medievali e con le Bellissime chiese di S. Maria e di SS. Pietro e Paolo. Nel primo pomeriggio trasferimento verso il Lago di Bolsena, che si potrà ammirare transitandovi accanto sulla strada panoramica, e proseguimento fino a Civita di Bagnoregio, “La città che muore”, dal fascino ineguagliabile, collegata dallo sperone di tufo su cui sorge attraverso il suggestivo ponte. Rientro in sede.
2° Giorno: Visita di Sovana e della sua Necropoli Etrusca, tra le più importanti nel suo genere, con le varie tipologia di tombe scavate nel tufo ad imitazione di case o templi. SOVANA, la “regina della Maremma”, è un piccolo borgo, di antica storia, prima etrusca e romana, divenuto in epoca medievale capitale della contea Aldobrandesca, e che ha mantenuto inalterate le sue caratteristiche abitazioni medievali e con le Bellissime chiese di S. Maria e di SS. Pietro e Paolo. Nel primo pomeriggio trasferimento verso il Lago di Bolsena, che si potrà ammirare transitandovi accanto sulla strada panoramica, e proseguimento fino a Civita di Bagnoregio, “La città che muore”, dal fascino ineguagliabile, collegata dallo sperone di tufo su cui sorge attraverso il suggestivo ponte. Rientro in sede.
I Borghi di tufo
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